MA STASERA CHE GUARDIAMO? – episodio 6 (film horror)”

Come per ogni genere, anche per quello dell’horror, le sfumature e le declinazioni sono delle più varie, così come i gusti di coloro che apprezzano i film con continui “salti sulla sedie” dovuti a scene create per spaventare o coloro che prediligono un subdolo sviluppo intento a creare un tipo di paura che colpisce il lato psicologico, chi preferisce vedere in modo chiaro e lampante scene crude e cruenti o chi predilige la tortura sottintesa che viene arricchita dalla fervida immaginazione di ciascuno

Through The Mirror

GIFS7: October 2015

Rieccomi per farvi compagnia con la nostra rubrica per appassionati di film, e quale occasione migliore di Halloween per parlare di un genere come quello dell’horror?

Il cinema dell’orrore è sicuramente tra i più longevi, già ai tempi del cinema muto venivano prodotte delle pellicole appartenenti a questo genere cinematografico, il quale vede come caratteristica principale quella di far rabbrividire e inquietare lo spettatore. I personaggi mostruosi e le situazioni macabre creano le tipiche atmosfere da brivido che gli appassionati del genere vanno ricercando, contornate ovviamente da luoghi fatiscenti e circostanze spaventose narrate in modo suggestivo e convincente.

Come per ogni genere, anche per quello dell’horror, le sfumature e le declinazioni sono delle più varie, così come i gusti di coloro che apprezzano i film con continui “salti sulla sedie” dovuti a scene create per spaventare o coloro che prediligono un subdolo sviluppo intento a creare un tipo di…

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“Progresso o Abominio?: Il Terzo Gemello”

Quando poi ho letto altri libri di Follett mi sono trovata spiazzata, probabilmente perché seppur lo stile di base rimane lo stesso, i temi, le ambientazioni, i personaggi sono così diversi da sembrare scritti da persone diverse… (ghostwriters?), ad ogni modo, anche se i suoi capolavori rimangono i romanzi medievali, questo thriller è da leggere assolutamente, anche se in un pomeriggio l’avevo già finito, però non dimenticato! Visto che dopo tanti, e tanti, e taaaaaaaaaaaaaaaanti anni ancora lo cito sempre e comunque, paragonandolo a tutto ciò che sull’argomento ho letto e visto da lì in poi…

Through The Mirror

Metà Ottobre, rifugiata dai nonni in un weekend che si prospettava cupo e piovoso, e che non ci avrebbe permesso – a me e i miei cugini – di giocare in cortile, col vento che ululava per la tromba delle scale che porta a casa dei miei zii, con i miei cugini che dovevano finire i compiti prima di scendere a giocare con me, e mio fratello che se la dormiva beatamente, mi metto ad esplorare il vecchio soggiorno scricchiolante. In un mobile ci sono le carte, in un altro le fotografie di mia mamma e i miei zii da piccoli, nell’altro ancora i liquori, ed una scatola di latta blu con il disegno di alcuni deliziosi biscotti al burro. Ovviamente dentro non ci sono i favolosi biscotti ma una serie di attrezzi da cucito e ricamo.

Le fotografie le so a memoria, così salgo fino all’ultimo piano dove…

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“Possa la fortuna essere sempre a vostro favore”

PARLA GIOIA: Un giorno Suzanne Collins[1] ispirata dalla tv spazzatura, dai reality show e dalle tecnologie sempre più determinanti nelle vite quotidiane, scrive “The Hunger Games Trilogy”, che diventa immediatamente un bestseller internazionale, trascorrendo più di sei anni nella lista dei bestseller del New York Times dopo la pubblicazione nel settembre 2008, venduto in 56 … Continua a leggere “Possa la fortuna essere sempre a vostro favore”

“Una zia Chic e Shock”

Tutti noi vorremmo avere una zia così, magari non che ci cresca, ma che ci porti in vacanza di tanto in tanto, a teatro, in campagna, in città, che ci mostri la vita insomma, che ci conduca sulla strada che i genitori non ci permetterebbero mai di intraprendere.

Through The Mirror

Sono diversi anni che ogni estate mi avvicino a questo romanzo dalla copertina fucsia, e poi per un motivo o per un altro, passo avanti, leggo altro. Ma non quest’anno, sistemando la camera e spolverando i libri, me lo ritrovo ancora una volta tra le mani, il giorno dopo devo andare al mare, così decido di metterlo nella borsa accanto alla crema solare.

101_zia_mame Graphic by: Gioia

“Davanti a noi si era materializzata unabambola giapponese.Aveva i capelli cortissimi, con una frangetta tagliata dritta che arrivava a lambire l’arco, molto accentuato, delle sopracciglia. Il suo abito di seta terminava in un lungo strascico a ricami d’oro. Anche le pantofoline che calzava erano d’oro, e tintinnanti di gioielli. Ai polsi, invece, tintinnavano braccialetti e braccialetti di giada e d’avorio. Le unghie, sicuramente le più lunghe che avessi mai visto, erano coperte da un delicato smalto verde acqua. Alle labbra scarlatte era languidamente appoggiato…

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“Io (e Chuck) vs la Cacio & Pepe”

Ma questa primavera sono pronta, non vedo l’ora di tornare a divertirmi con Chuck Burtoski e la sua banda di sgangherati aiutanti, e magari chissà, sarà la volta buona che mi viene una buona cacio e pepe…

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Cacio e Pepe
(la ricetta è di mia mamma, Mena, e vi assicuro che A LEI viene una bontà…)

Ingredienti(per 4 persone)

82_ chuck-300 g di tonnarelli
-110 g di pecorino romano – per fare questa pasta si usa solo ed esclusivamente il pecorino romano!

– pepe in grani nero ad occhio (mi ha proprio detto così…. E poi mi lamento che a che a me non viene!)
– Acqua di cottura

-Sale grosso q.b.

Preparazione

Schiacciamo i grani di pepe con un coltelloe poi scaldiamoli in una padella senza aggiungere nulla se non un mestolo di acqua di cottura della pasta creando una sorta di brodo profumato.La percentuale di acqua e pecorino deve essere di uno ad uno, quindi per ottenere una crema perfetta scaldate 110g di pecorino con 110g di acqua di cottura e deve sciogliersi con il calore della pasta. La cacio e pepedeve essere al dentee…

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“IL BINGE WATCHING STA ROVINANDO LA VISIONE DELLE SERIE TV?”

Di sicuro il modo di vedere le serie tv è molto cambiato nel giro degli ultimi anni, il diffondersi di piattaforme di streaming ha reso l’esperienza diametralmente opposta a quella precedente, ma questo in meglio o in peggio?

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Spero non siate qui per una risposta a questa domanda perché, ad essere onesti, anche io sono qui per capire come rispondere al quesito che mi sono posta.

Vi premetto che non è mia intenzione schierarmi in nessuna delle due fazione, poiché da nostalgica mi piace ricordare quando da piccola attendevo settimana dopo settimana che Italia 1 sfornasse la puntata della mia serie preferita del momento, mentre dall’altra parte come grande divoratrice di contenuti sono sempre in cerca di novità che mi coinvolgano talmente tanto da impegnare un intero weekend a divorare episodio dopo episodio.

Anında Çözüm! Tuvalete Gitme Rekoru Kırdıran İshale Ne İyi Gelir? - onedio .com

Di recente mi è capitato di discutere sulla decisione di Disney + di rilasciare, per le serie che sta producendo, una sola puntata a settimana. La cosa mi ha decisamente meravigliata e lasciata a metà tra il “ma come gli è venuto in mente?!” e il “però sono geniali!”.

Non sono qui per capire se…

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“Too many lies, Too many truths”

I started it without having the slightest idea that it was based on a true story[2], or that years later it would be a mini-series with exceptional protagonists! Sarah Gadon (11/22/63) is the protagonist, flanked by Kerr Logan (Game of Thrones) in the role of the alleged accomplice, Anna Paquin (True Blood, X-Men) in those of the murdered housekeeper, Edward Holcroft (Vampire Academy) is the face of the doctor who will seek an answer. The mini-series was directed by Mary Harron (American Psycho) with a screenplay adapted by Sarah Polley (Dawn of the Living Dead, Splice).

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COOKIES OF PUMPKIN AND COOKED APPLES
(the recipe is from my English friend, John)

Ingredients for about 20 biscuits
-1 Quince
-150 g Pumpkin (weighed without peel)
-300 g flour
– powdered sugar
-100 g Butter
-1 Egg Yolk
-1 Vanillin sachet

Preparation

First we peel the quince, cut it into cubes, cut the pumpkin into pieces and steam both for about 10 minutes. Once cooked, whisk the pumpkin and quince and leave aside.
Mix the egg yolk with the softened butter and add the vanilla, the flour and the apple and pumpkin smoothie, kneading until we have a homogeneous mixture.

Dust the work surface with a little flour and roll out the dough with a rolling pin, trying to obtain a sheet of about half a cm thick. With a glass, cut out some discs of dough of the size that suits us best and place them in a…

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“Troppe bugie. Troppa verità.”

È un libro che non lascia indifferenti!

Lo iniziai senza avere la minima idea che fosse tratto da una storia vera, né che anni dopo ne sarebbe stata tratta una mini-serie con dei protagonisti eccezionali! Sarah Gadon (22.11.63) è la protagonista, affiancata da Kerr Logan (Game of Thrones) nei panni del presunto complice, Anna Paquin (True Blood, X-Men) in quelli della governante uccisa, Edward Holcroft (Vampire Academy) è il volto del dottore che cercherà una risposta. La regia della mini-serie è stata affidata a Mary Harron (American Psycho) con una sceneggiatura adattata da Sarah Polley (L’alba dei morti viventi, Splice).

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BISCOTTI DI ZUCCA E MELE COTOGNE
(la ricetta è del mio amico inglese, John)

 

80_alias grace Graphic by: Gioia

Ingredienti per circa 20 biscotti

-1 Mela Cotogna
-150 g Zucca (pesata senza buccia)
-300 g farina
– zucchero a velo
-100 g Burro
-1 Tuorlo d’uovo
-1 bustina Vanillina 

Preparazione

Per prima cosa sbucciamo la mela cotogna, tagliamola a cubetti, tagliamo a pezzi la zucca e cuociamo entrambe a vapore per circa 10 minuti. Una volta cotte, frulliamo la zucca e la mela cotogna e lasciamo da parte.
Mescoliamo il tuorlo d’uovo con il burro ammorbidito e ci aggiungiamo la vanillina, la farina e il frullato di mela e zucca, impastando fino a che abbiamo un composto omogeneo.
Spolveriamo il piano da lavoro con un po’ di farina e stendiamo l’impasto con il matterello, cercando di ricavare una sfoglia di circa mezzo cm di spessore. Con un bicchiere ritagliamo dei dischi di…

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