“Oddio perché ha detto 2011?”, cerco di indagare con la mia solita finta faccia da poker che però mi porta ad un’amara verità. Il ragazzo in questione non solo è tanto intelligente e interessante che sa sostenere una conversazione di due ore, ma è anche appartenente alla classe ’92 il che mi fa assumere un’espressione tra il disperato e il furibondo.
Questa dovrebbe essere una di quelle domande da quiz televisivo, oppure il titolo di una puntata di “Chi l’ha visto”, invece nonostante in molti abbiamo provato a rispondere a questa domanda, oggi sono ancora qui a chiedermi: che fine hanno fatto i ragazzi della mia generazione?
Troppo spesso mi è capitato negli anni di frequentare o conoscere ragazzi molto interessanti per poi scoprire che appartenevano alla generazione dopo la mia.
Una sera, ad esempio, mi è capitato di conversare piacevolmente con un ragazzo appena conosciuto. La situazione era quella classica di una festa, tante persone e musica a medio volume. Di solito locali del genere non mi piacciono molto ma conversare con quel ragazzo era così piacevole che non mi ero resa conto del tempo che passava. Parlammo di tutto dalla politica alle serie tv, dallo sport ai discorsi del papa, sul serio tutto e una cosa del genere non…
View original post 409 altre parole