“Di Uscite Infelici…”

Detta così sembra che avessi fatto un capitombolo alla Groucho Marx, ma inciampare in un gradino e farne un altro paio saltandoli non mi sembra proprio una scenetta da slapstick comedy! Ma lei?? Gentile signora? Giusto una mia gaffe doveva ricordarsi come se fosse qualcosa che caratterizza la mia persona?

Through The Mirror

Le uscite infelici sono la versione soft delle figure di me**.., potrebbero essere assimilate alle gaffe, ma mentre quest’ultime hanno la possibilità, seppur insolita, di consumarsi in un contesto divertente e non solo imbarazzante, le uscite infelici colpiscono come lo sguardo di Medusa e fanno restare di sasso la loro vittima. La loro peculiarità è che sbucano fuori in un momento del tutto inaspettato, e possono cambiare in modo radicale il mood della conversazione delle due parti coinvolte. L’artefice dell’uscita infelice può mordersi immediatamente la lingua dopo aver pronunciato le tristi parole, oppure può continuare fiero con il proprio discorso, non rendendosi conto di aver in qualche modo ferito il proprio interlocutore.
Quest’ultimo, dal suo canto, ha di fronte a sé una vastissima rosa di reazioni, dettate da diversi fattori, come la propria indole, l’entità dell’offesa, ed il rapporto che intercorre fra i due.
Mettiamo il caso, però, che chi…

View original post 801 altre parole

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...