I Classici: “Lo strano caso del Dottor Jekyll & Mr Hyde”

Ma è davvero così semplice?
La distinzione buoni/cattivi è davvero così netta?
E un’azione buona fa di una persona, una persona buona?
E un atto cattivo, rende automaticamente quell’individuo cattivo?

Through The Mirror

« Ma l’intrinseco dualismo delle mie intenzioni gravava su di me come una maledizione, e mentre i miei propositi di pentimento cominciavano a perdere mordente, la parte peggiore di me, così a lungo appagata, e di recente messa alla catena, prese a ringhiare. (…) e come accade a chi persegue vizi privati, alla fine cedetti agli assalti delle tentazioni. (…) e questa breve condiscendenza al male che avevo in me finì per distruggere l’equilibrio della mia anima. » [1]

Tutti abbiamo dentro una doppia natura. Una parte più animalesca, istintiva, feroce, irrazionale; regalo dei nostri avi, della nostra evoluzione. E una parte ammaestrata, più docile, razionale, civilizzata; dono del progresso e dell’essersi autoproclamati animali-sociali.
Solitamente le due parti convivono pacificamente, e a seconda delle esigenze ne prevale una o l’altra. Sempre moderate. Sempre coese.
Succede a volte, però, che per effetti inspiegabili della nostra umana chimica, delle occasioni, delle…

View original post 890 altre parole

“A Long Summer with « My Brilliant Friend» “

Summer is still far away, although the first days of intense heat are coming – even if go together with three or four days of rain and cold. – But, by booking now, perhaps, a trip to the Sorrento’s coast will not cost you a fortune.

There is something magical in the scent of lemons at sunset.

Through The Mirror

Have you ever been to Sorrento in July? with the scent of lemon that spreads everywhere, it mixes with the sea, with fish, with the fried food of street vendors, with freshly baked biscuits.

Have you ever been on one of the wonderful terraces looking at the Golfo, sipping limoncello * and enjoying mozzarella in carrozza[1] or other specialties?

No?

What are you waiting for?

Life is one and some whim must be satisfied!

Summer is still far away, although the first days of intense heat are coming – even if go together with three or four days of rain and cold. – But, by booking now, perhaps, a trip to the Sorrento’s coast will not cost you a fortune.

There is something magical in the scent of lemons at sunset.

Or maybe it’s simply the idea of a holiday, of relaxation, which I don’t see on the horizon…

View original post 849 altre parole

“Una lunghissima Estate (con un’ «Amica Geniale»)”

A volte la vita è complicata quanto un romanzo. Perfino di più. Quindi niente di quello che troviamo scritto in questa tetralogia ci stupisce o ci sconvolge, ma la sua forza sta proprio nel realismo, nella capacità di svelarci ciò che era già davanti ai nostri occhi.

Through The Mirror

Siete mai stati a Sorrento in Luglio? con il profumo di limone che si espande dappertutto, si mescola col mare, col pesce, con le fritture degli ambulanti, coi biscotti appena sfornati.
Siete mai stati su una delle meravigliose terrazze a guardare il Golfo, sorseggiando limoncello* e gustando la mozzarella in carrozza[1]o altre specialità?
No?
Che aspettate?
La vita è una e qualche sfizio bisogna pur toglierselo!

L’estate è ancora lontana seppur le prime giornate di caldo intenso si facciano sentire –accompagnate poi da tre o quattro giorni di pioggia e freddo. – Ma, prenotando ora, forse, una gita sulla costiera non vi verrà a costare un rene.
C’è qualcosa di magico nel profumo dei limoni al tramonto.

«Noi, qui a Napoli, non abbiamo bisogno di un Don Chisciotte,con tutto il rispetto per Don Chisciotte.
Non abbiamo bisogno di batterci contro i mulini a vento…è solo coraggio sprecato.

View original post 1.121 altre parole

“The sender”

If WHB sends us a message that we would define “so-so”, or simply “stupid” , we will always be able to find a nice shade to it, a nice twist or a profound justification; but if TPU is sending it, then not even quoting Shakespeare would be able to move us. He probably also tries hard, thinks about it, writes, deletes, rewrites it.

Through The Mirror

I have been thinking for a while that boys are divided into two general classes – within which we can obviously find different and varied nuances – That Poor Unfortunate (also called TPU) and the One Who Makes Us Beat The Heart (abbreviated as WHB).

We don’t like TPU.
WHB we do.

Easy and painless (more or less).

How to recognise them?

If WHB sends us a message that we would define “so-so”, or simply “stupid” , we will always be able to find a nice shade to it, a nice twist or a profound justification; but if TPU is sending it, then not even quoting Shakespeare would be able to move us. He probably also tries hard, thinks about it, writes, deletes, rewrites it. He could make up the most varied excuses just to get in touch with us. But nothing. He would not be able to  move us…

View original post 496 altre parole

“Il Mittente”

Potrei star qui altri quindici minuti a dirmi che è colpa del messaggio, delle parole, della punteggiatura, ma la dura verità e che questo ragazzo è decisamente un QPD, potrebbe scrivere una canzone per me e mi farebbe lo stesso effetto di dover mangiare un minestrone sciapo in pieno agosto; e allora sorge spontanea la domanda, vale la pena impegnarsi tanto?

Through The Mirror

32_ il mittente

È da un po’ che penso che i ragazzi si dividono in due categorie generali – al cui interno possiamo ovviamente trovare diverse e variegate sfumature- QuelPoveroDisgraziato ( anche dettoQPD) e ColuiCheCiFaBattereIlCuore (abbreviato inCBC).

QPD non ci piace.
CBC sì.
Facile e indolore (più o meno).

Come riconoscerli?  

Se CBC ci invia un messaggio così così, o proprio cretino, riusciremo sempre a trovargli una sfumatura carina, un risvolto simpatico o una giustificazione profonda; ma se a inviarlo è QPD, allora nemmeno citando Shakespeare riuscirebbe a smuoverci. Probabilmente si impegna anche tanto, ci pensa, scrive, cancella, riscrive. 

Si inventa le scuse più disparate solo per poterci contattare. Ma niente. Non ci smuove dall’educata risposta di cortesia.

(Di buono c’è da dire che il QPD di una potrebbe essere il CBC di un’altra… quindi mai disperare! Ma visto che Cupido è un bastardo, non ci…

View original post 416 altre parole

“Holi, Spices and Magic”

It was Spring – Spring is especially felt in India, the traditional Holi festival, known as the “Festival of Colours”, is held. Hundreds of people overflow into the streets and throw coloured powders at each other until they cover everything with bright colours made from flower petals.

Through The Mirror

A few years ago, with my friend Ilaria, we used to exchange books – a practice that you can only do with whom you really trust a lot, and which I no longer use today. –
Usually every two weeks. They cost so much and we only had pocket money available, so lend us the books was the only way to be able to read more.

In one of these exchanges, I gave her “The Mists of Avalon” to read, and she lent me Chitra Banerjee Divakaruni’s “Mistress of Spices” a novel with an exotic and mysterious air.

Magic was the common denominator.

But while the novel of Zimmer Bradley had a classical mythology, this is the tradition of Indian mythology.

The story of Tilo, the protagonist, is not obvious. From a heavy childhood and a somewhat proud character since childhood, she arrives on an island hidden from…

View original post 692 altre parole

“Holi, Spezie & Magia”

“Ne dubitate? Ah. Avete dimenticato gli antichi segreti conosciuti dalle vostre nonne. Eccovene di nuovo uno: i semi di vaniglia imbevuti del latte di capra e strofinate sul polso vi proteggono dal malocchio. Ed eccone un altro: un pizzico di pepe ai piedi del letto, disposto a forma di mezzaluna, vi cura dagli incubi. Ma le spezie che hanno il vero potere vengono dalla mia terra natale, terra di ardente poesia, di piume d’acquamarina, di tramonti brillanti come il sangue.”

Through The Mirror

“A volte mi chiedo se la realtà esiste davvero, se c’è veramente una natura delle cose, obiettiva e intatta. O se tutto ciò che ci accade è già modificato in anticipo dalla nostra immaginazione. Se sognando qualcosa gli diamo vita.” [1]

Qualche anno fa, con la mia amica Ilaria, avevamo l’abitudine di scambiarci i libri – una pratica che puoi fare solo con ch ti fidi veramente tantissimo, e che ad oggi non uso più. -Solitamente ogni due settimane. Costavano tanto e avevamo solo la paghetta a disposizione, perciò scambiarceli era l’unico modo per poterne leggere di più. In uno di questi scambi io le diedi da leggere “Le nebbie di Avalon”, e lei mi prestò “La maga delle spezie” di Chitra Banerjee Divakaruni  un romanzo dall’aria esotica e misteriosa.
La magia era il comune denominatore.
Ma mentre il romanzo della Zimmer Bradley aveva una mitologia…

View original post 772 altre parole

“Questione di linguistica”

Questo è il dramma dei tempi moderni: il maschio, che mediamente fino agli anni ’80 veniva intortato da un bel visino e da una candida voce, e che finiva sempre per sposarsi, un po’ per distrazione un po’ per sfinimento, adesso s’è fatto furbo!

Through The Mirror

Si fa un gran parlare dell’essere single. Io preferisco dare alle cose la giusta definizione: zitella!

Sì beh perché se il termine è stato coniato un motivo ci dovrà pure essere, insomma, rende perfettamente il concetto, cambiano solo le sfumature con il passare degli anni. Un tempo le zitelle erano coloro che pudicamente se ne rimanevano a casa aspettando che qualche uomo le chiedesse in sposa, solitamente erano bruttine, e nella maggior parte dei casi questo non accadeva. Così passavano il resto della loro virginea vita ad accudire i nonni, i genitori, i nipoti a tessere quintali di centrini e ad accudire centinaia di gatti colte da crisi isteriche ogni volta che si avvicinava il periodo premestruale. Oggi le zitelle sono donne o ragazze non accoppiate che nel dubbio e nell’attesa del principe azzurro si divertono a guardarsi attorno.

Ora il concetto del “guardarsi attorno” ha molte sfumature c’è chi…

View original post 612 altre parole