“Tu chiamale se vuoi, Emozioni”

Quando si regala un libro bisogna stare molto attenti. Si entra nel profondo della persona a cui vogliamo regalarlo, si va a dirle “io ti conosco, so che ti piacerà perché…”, e allo stesso tempo sveliamo un po’ di noi. Dalla scelta, dalla dedica, dal confezionamento. È un lungo scambio di emozioni silenziose.

Through The Mirror

«Chi ha iniziato a morire non smette mai di farlo»[1]

Risultati immagini per give a gift gif Quando si regala un libro bisogna stare molto attenti. Si entra nel profondo della persona a cui vogliamo regalarlo, si va a dirle “io ti conosco, so che ti piacerà perché…”, e allo stesso tempo sveliamo un po’ di noi. Dalla scelta, dalla dedica, dal confezionamento. È un lungo scambio di emozioni silenziose.

So che molti regalano libri per sentito dire, o di moda, o che ricordandosi della figlia della cugina del vicino di casa all’ultimo secondo entrano in libreria e prendono quello con la copertina più accattivante, il prezzo migliore o entrambe le cose.

Ma chi regala un libro intenzionalmente, sta costruendo un ponte, un patto di fiducia. Perciò tendo a regalare solo romanzi che ho letto e che davvero mi hanno fatto pensare a quella persona alla quale decido di donarlo. A…

View original post 427 altre parole

3 pensieri riguardo ““Tu chiamale se vuoi, Emozioni”

  1. Sono assolutamente d’accordo con te sul patto di fiducia che si crea regalando un libro
    Infatti credo che è uno dei regali piu difficili da fare anche s emolti invece li regalano a caso quando non hanno altre idee

    "Mi piace"

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...