Non posso dire lo stesso di storia, nonostante avessi i voti alti, facevo una gran fatica a memorizzare tutti gli eventi nel giusto ordine cronologico. Troppe date! Cioè: Troppi numeri! E io e i numeri siamo sempre stati diffidenti.
Nella mia classe al liceo, le interrogazioni di storia e filosofia erano viste come una specie di battaglia navale, in cui però inesorabilmente noi studenti eravamo destinati a perdere la nostra bella flotta.
Non solo di storia in realtà, una volta una mia compagna all’interrogazione di biologia alla domanda “come batte il cuore?” rispose “bum-bum”.
O a quella di latino un mio amico totalmente impreparato scrisse la ricetta delle melanzane alla parmigiana anziché la traduzione del brano in esame.
Essere impreparati poteva succedere in tutte le materie. Ma con storia e filosofia era una strage anche quando eri super preparato!
La professoressa (che somigliava vagamente a Lady Oscar) era una di quelle toste. Ma bravissima. Una di quelle persone che nonostante il tempo che passa e le generazioni di idioti che si vedeva passare davanti, non aveva perso l’amore e l’entusiasmo per le sue materie.
E che per questo…
View original post 609 altre parole