“Al Cuor non si comanda, ma allo Sguardo sì… (ovvero di Tette Ingombranti)”

Vi era in particolare un ragazzo che io ed una mia amica avevamo ribattezzato il fissatette. Tutt’oggi sono convinta che non avesse la minima idea di che volto avessi: ogni volta che m’incrociava il suo sguardo si accomodava fra le mie braccia. Ma quello degno di nota è stato il suo primo incontro con le mie curve

Through The Mirror

Nella vetrina di una tipografia una volta ho visto una maglietta sulla quale campeggiava la scritta:

LE TETTE SONO LA PROVA CHE L’UOMO RIESCE A CONCENTRARSI SU DUE COSE CONTEMPORANEAMENTE.

A parte il fatto che non so proprio chi avrebbe l’ardire – e l’ardore- di indossare una maglietta del genere, quello che mi son sempre chiesta – da femminuccia vittima di sguardi a volte davvero invadenti- è perché questa parte del corpo femminile attragga così tanto i maschietti. Facendo questa domanda un po’ per gioco sul motore di ricerca per antonomasia mi sono imbattuta in una serie di articoli in cui citavano le più incredibili ricerche universitarie in merito alla questione, svoltesi un po’ dappertutto nel mondo. Ne ho lette di ogni, e sa da un lato mi viene da piangere pensando a come vengono sprecati certi denari, dall’altro mi viene da ridere per il trionfo della banalità con la quale

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