“Guerre, Amori e Febbre Alta…”

Venti di tempesta è il primo volume di una trilogia che racconta l’epopea della famiglia Domberg-Degnelly attraverso il Novecento (questo dettaglio l’ho scoperto solo anni e anni dopo) in particolare questa storia va dal 1914 al 1930. Anni talmente densi di avvenimenti (la Grande Guerra, la Rivoluzione Russa, la Repubblica di Weimar, l’ascesa del nazismo, la Grande Depressione) che penso il romanzo possa essere letto anche in solitario. È un po’ una versione più moderna di Via col Vento per certi versi, Felicia è una superficiale egoista, che vuole non solo sopravvivere ma anche non dover rinunciare mai a nulla, la guerra per lei è solo un argomento fastidioso e noioso che coinvolge troppo gli uomini e le impedisce di flirtare …un po’ come Rossella.

Through The Mirror

Io e l’inverno abbiamo uno strano rapporto, è come se fossimo amanti clandestini, a volte ci amiamo appassionatamente, ci abbracciamo sotto i piumoni, ci inondiamo di bevande calde e cibi consolatori. Ci riempiamo la stanza di buona musica e ci mettiamo a ballare.

Più spesso litighiamo, ci lanciamo cappotti e sciarpe, guanti e calze e calzini, nell’illusione di sentire meno freddo. Ci insultiamo fra febbri e influenze e raffreddori infiniti. Ci nascondiamo dai venti che spazzano via perfino i pensieri, dalle piogge storte e dalle giornate troppo corte. Troppo tristi.

book gif | TumblrÈ in una di queste liti furibonde fra me e l’Inverno che mi sono ritrovata in una piccolissima libreria del centro di Roma, una di quelle che sembrano uscite dal tempo e che purtroppo ora non c’è più. Era simile a quella dove lavoro adesso come impronta, con i tavolini e l’angolino delle tisane. A differenza della libreria dove lavoro…

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“Stay woke”

La testa all’ombra, tutto il resto del corpo al sole, ben protetto dalla crema solare 30, il fruscio dell’acqua, la pelle che si asciuga e subito tornare a tuffarsi fra le onde. Questa è la mia idea di mattina d’estate perfetta. Poi però capita di ammalarsi anche d’estate, e allora non si può uscire, né … Continua a leggere “Stay woke”