La cosa affascinante, oltre alle atmosfere, è l’alternarsi dei narratori della storia, seppur non esplicitati, che integrano ognuno a modo loro, i vari intrecci, arricchendoli di dettagli e talvolta anche confondendo leggermente il lettore. Proprio come se qualcuno stesse raccontando la storia a voce e si perdesse in una parentesi personale.
Ottobre, con l’inizio dell’autunno, ed è subito libro e copertina🙃
Era Novembre, a casa di una amica di mamma, me lo ricordo come fosse ieri anche se sono passati circa quindici anni. Mi annoiavo aspettando che le due mamme si stancassero di ciarlare in cucina davanti al tea, mentre mio fratello e il suo amico giocavano in cameretta. Nonostante fossero del tutto fuori stagione, l’amica di mamma aveva preparato le fragole con la panna*, quindi la conversazione si sarebbe protratta ancora e ancora. Per tenermi buona mi diede la coppetta e mi disse che in salotto avrei trovato molti libri e che potevo prenderne quanti ne volevo, anche per portarli a casa.
Furono le parole magiche, da quel momento il tempo perse la sua importanza, mi sembrò anzi fin troppo poco quando circa due ore e mezza dopo, mi vennero a chiamare per tornare finalmente a casa.
In quella libreria trovai un libro che ancora oggi resta uno dei…
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