“Io (e Chuck) vs la Cacio & Pepe”

Ma questa primavera sono pronta, non vedo l’ora di tornare a divertirmi con Chuck Burtoski e la sua banda di sgangherati aiutanti, e magari chissà, sarà la volta buona che mi viene una buona cacio e pepe…

Through The Mirror

Cacio e Pepe
(la ricetta è di mia mamma, Mena, e vi assicuro che A LEI viene una bontà…)

Ingredienti(per 4 persone)

82_ chuck-300 g di tonnarelli
-110 g di pecorino romano – per fare questa pasta si usa solo ed esclusivamente il pecorino romano!

– pepe in grani nero ad occhio (mi ha proprio detto così…. E poi mi lamento che a che a me non viene!)
– Acqua di cottura

-Sale grosso q.b.

Preparazione

Schiacciamo i grani di pepe con un coltelloe poi scaldiamoli in una padella senza aggiungere nulla se non un mestolo di acqua di cottura della pasta creando una sorta di brodo profumato.La percentuale di acqua e pecorino deve essere di uno ad uno, quindi per ottenere una crema perfetta scaldate 110g di pecorino con 110g di acqua di cottura e deve sciogliersi con il calore della pasta. La cacio e pepedeve essere al dentee…

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“IL BINGE WATCHING STA ROVINANDO LA VISIONE DELLE SERIE TV?”

Di sicuro il modo di vedere le serie tv è molto cambiato nel giro degli ultimi anni, il diffondersi di piattaforme di streaming ha reso l’esperienza diametralmente opposta a quella precedente, ma questo in meglio o in peggio?

Through The Mirror

Spero non siate qui per una risposta a questa domanda perché, ad essere onesti, anche io sono qui per capire come rispondere al quesito che mi sono posta.

Vi premetto che non è mia intenzione schierarmi in nessuna delle due fazione, poiché da nostalgica mi piace ricordare quando da piccola attendevo settimana dopo settimana che Italia 1 sfornasse la puntata della mia serie preferita del momento, mentre dall’altra parte come grande divoratrice di contenuti sono sempre in cerca di novità che mi coinvolgano talmente tanto da impegnare un intero weekend a divorare episodio dopo episodio.

Anında Çözüm! Tuvalete Gitme Rekoru Kırdıran İshale Ne İyi Gelir? - onedio .com

Di recente mi è capitato di discutere sulla decisione di Disney + di rilasciare, per le serie che sta producendo, una sola puntata a settimana. La cosa mi ha decisamente meravigliata e lasciata a metà tra il “ma come gli è venuto in mente?!” e il “però sono geniali!”.

Non sono qui per capire se…

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“Troppe bugie. Troppa verità.”

È un libro che non lascia indifferenti!

Lo iniziai senza avere la minima idea che fosse tratto da una storia vera, né che anni dopo ne sarebbe stata tratta una mini-serie con dei protagonisti eccezionali! Sarah Gadon (22.11.63) è la protagonista, affiancata da Kerr Logan (Game of Thrones) nei panni del presunto complice, Anna Paquin (True Blood, X-Men) in quelli della governante uccisa, Edward Holcroft (Vampire Academy) è il volto del dottore che cercherà una risposta. La regia della mini-serie è stata affidata a Mary Harron (American Psycho) con una sceneggiatura adattata da Sarah Polley (L’alba dei morti viventi, Splice).

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BISCOTTI DI ZUCCA E MELE COTOGNE
(la ricetta è del mio amico inglese, John)

 

80_alias grace Graphic by: Gioia

Ingredienti per circa 20 biscotti

-1 Mela Cotogna
-150 g Zucca (pesata senza buccia)
-300 g farina
– zucchero a velo
-100 g Burro
-1 Tuorlo d’uovo
-1 bustina Vanillina 

Preparazione

Per prima cosa sbucciamo la mela cotogna, tagliamola a cubetti, tagliamo a pezzi la zucca e cuociamo entrambe a vapore per circa 10 minuti. Una volta cotte, frulliamo la zucca e la mela cotogna e lasciamo da parte.
Mescoliamo il tuorlo d’uovo con il burro ammorbidito e ci aggiungiamo la vanillina, la farina e il frullato di mela e zucca, impastando fino a che abbiamo un composto omogeneo.
Spolveriamo il piano da lavoro con un po’ di farina e stendiamo l’impasto con il matterello, cercando di ricavare una sfoglia di circa mezzo cm di spessore. Con un bicchiere ritagliamo dei dischi di…

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“Sigarette, whisky e menzogne”

È una serie tv profondamente psicologica, per intenditori, per chi ama i dialoghi lunghi, gli anni Sessanta e le atmosfere retrò, che va gustata coi suoi tempi, perché a differenza dei protagonisti che vanno sempre di corsa, gli spettatori devono mettersi sul divano con molta calma, magari sorseggiando un whisky**.

Through The Mirror

Ostriche alla Rockefeller* e Old fashioned**
(la ricetta delle ostriche è del mio amico John, quella del cocktail l’ho presa online)

86_madmenIngredienti per 2 persone

-6 ostriche fresche (vive) sul semiguscio * 
-1 cucchiaio di burro 
-1 cucchiaio di foglie di spinaci freschi tritati finemente 
– 1 e ½ cucchiai di cipolla tritata finemente 
– 1 e ½ cucchiai di prezzemolo tritato finemente 
-2 e ½ cucchiai di briciole di pane fatte in casa 
– Salsa tabasco a piacere 
– ¼  cucchiaino di Herbsaint o Pernod[1]
– ¼  cucchiaino di sale 
– Salgemma
– Spicchi di limone per guarnire

 

Procedimento

 Usando un coltello da ostrica, apriamo i gusci di ostrica, quindi rimuoviamo le ostriche. Scartiamo i gusci superiori; strofiniamo e asciughiamo i gusci di fondo. Scoliamo mantenendo il liquido in una ciotola.
In una grande casseruola, sciogliamo il burro; aggiungiamo spinaci, cipolla, prezzemolo, pane grattugiato, salsa Tabasco, Herbsaint e sale. Cuociamo mescolando continuamente, per 15 minuti. Togliamo dal fuoco e tritiamo…

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“Stay woke”

La struttura della serie – che già mi aveva accennato la mia amica – mi ha conquistata, perché pur avendo una protagonista, Sam, ad ogni puntata si concentra su un personaggio specifico, facendoci capire che ogni persona ha la sua storia e pur riconoscendosi in un certo gruppo sociale o etnico non è detto che ne segua ogni tradizione. Non ci sono stereotipi, ma persone. Che di volta in volta ami e non ami, apprezzi o no, capisci o trovi incoerenti. Esattamente come nella vita.

Through The Mirror

La testa all’ombra, tutto il resto del corpo al sole, ben protetto dalla crema solare 30, il fruscio dell’acqua, la pelle che si asciuga e subito tornare a tuffarsi fra le onde.

Questa è la mia idea di mattina d’estate perfetta.

Poi però capita di ammalarsi anche d’estate, e allora non si può uscire, né tanto meno farsi una traversata per arrivare al mare, bisogna starsene sdraiati a letto con 38 gradi dentro e fuori a chiedersi cosa diavolo hai fatto di male nella vita precedente, perché in questa – a parte odiare gli insetti – sei una persona piuttosto per bene!

Per fortuna siamo nell’era di internet, perciò se da una parte odi tutti perché continuano a pubblicare foto delle vacanze, mentre tu sei costretta a prepararti una zuppa*, dall’altra c’è Netflix pronto a consolarti.

Immagine correlataVorrei dirvi di avere iniziato questa serie spinta dalle giuste motivazioni politico-sociali, ma in…

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“Mai giocare a Poker con Cal Lightman”

Credo che ogni genitore abbia tentato di applicare la cinesica sui propri figli adolescenti, o i partner gelosi alle loro dolci metà, ma è davvero arduo individuare i bugiardi patologici; ma se qualcuno avviasse un corso o un seminario del genere sono sicura che si iscriverebbe una marea di persone!

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Zuppa di peperoni e baccalà
(la ricetta è della mia cuoca preferita, mia mamma Mena)

bbbn.jpgIngredienti per 4 persone:

200 g di baccalà sminuzzato e dissalato
– pane raffermo q.b.
– 5 peperoni dolci
– 2 peperoni verdi
– 1 peperoncino piccante
– brodo vegetale q.b.
– 2 e ½ teste di aglio
– olio evo q.b.
– crostini q.b.

Preparazione

Mi raccomando: dissala il baccalà!

Questa è la prima raccomandazione di mamma ogni volta che mi consiglia ricette con questo pesce. E fa bene, visto che ben due volte l’ho scordato e per poco non mi viene un colpo per tutto il sale ingerito!
Quindi… per prima cosa dissaliamo il baccalà dal giorno prima, e sempre dal giorno prima mettiamo a mollo i peperoni dolci.
Tritiamo i peperoni una volta scolati e nel frattempo in una casseruola di coccio mettiamo l’olio con l’aglio tritato e il peperoncino, il…

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“Ma poi, che cos’è davvero ‘normale’ ?”

Questo dramedy è arrivato nel 2022 alla sua conclusione. Vale davvero la pensa seguire Sam in tutto il percoso, si ride, ci si emoziona….

Through The Mirror

MILLEFOGLIE DI CIOCCOLATO CON PANNA E FRAGOLE*
(la ricetta è della mia mamma, Mena)

Ingredienti (per 4 persone)

– 250 g di cioccolato fondente
– 3 decilitri di panna fresca di frigorifero
– 4 cucchiai rasi di zucchero semolato
– 400 g di fragole di stagione mature
– 2 cucchiai rasi di zucchero a velo per decorare

Preparazione

72_atypicalGraphic by: Gioia

Cominciamo sbriciolando il cioccolato fondente e facendolo in seguito fondere in un tegamino a bagnomaria.
A questo punto, una volta ben sciolto e senza grumi, versiamo il cioccolato su di un ampio foglio di carta oleata oppure della carta forno, distendendolo in modo omogeneo con l’ausilio di una spatola piatta. Realizziamo una sorta di rettangolo e lasciamo raffreddare a temperatura ambiente.
Nel frattempo montiamo la panna fredda di frigorifero unendo lo zucchero semolato. Laviamo le fragole sotto acqua corrente, asciughiamole e tagliamo a cubetti, ricordiamoci però di lasciarne qualcuna…

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“Missione Marvel: Capitolo PEGGY”

Peggy Carter è un soldato, una guerriera e una sopravvissuta, il cui unico errore sta nell’essere nata nel decennio sbagliato. Come leggevo in una recensione: Peggy è un simbolo femminista di tutto rispetto, tra tutte le donne della serie, infatti, solo Peggy indossa i completi con i pantaloni e non lo fa come atto di rivolta ma come un naturale atto di quotidianità, dal momento che si trova a suo agio tanto in una gonna e un cappellino fucsia quanto in una giacca militare e pantaloni larghi.

Through The Mirror

Qualche mese fa io e la mia amica Federica, abbiamo deciso di intraprendere una mission (im)possibile: presa la lista fatta da Luca nel suo articolo su Agent of Shield, ci siamo imbarcate in questo lungo viaggio targato Marvel, in continua evoluzione.

Ed è così che fra un Iron Man, un Thor ( #teamLoki) e un Cap, siamo arrivate a (ri)conoscere Peggy Carter[1], la fantastica agente sotto copertura, ex compagna di Steve Rogers e eroina senza maschere.

Agent Carter è stato molto sottovalutato, non so se perché visto che gli elementi per essere una serie di successo ci sono tutti: un eroe sottostimato, un nemico molto molto cattivo, un alleato divertenteRisultati immagini per agent carter gif (oh Jarvis – James D’Arcy– quanto ci mancherai!), un altro alleato divertente e un po’ stronzo (tale padre – Dominic Cooper-, tale figlio eh Stark?) e un obiettivo da raggiungere. Mescoliamo il tutto con…

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