“Donne (stra)ordinarie”

mi sembra un po’ come la pubblicità degli assorbenti: irreale.
In “quei giorni” come amano definirli gli uomini, non ci viene affatto voglia di saltare dagli aeroplani o fare la ruota. Le più fortunate vivono delle giornate perfettamente normali, la maggior parte è preda di crampi mostruosi, sbalzi d’umore, e fastidiose macchie da evitare…

Through The Mirror

“I dottori mi dissero che non avrei camminato. Mia madre mi disse che ce l’avrei fatta. Ho creduto a mia madre”.[1]

 

Risultati immagini per storie della buonanotte per bambine frasiLavorando in una libreria era per me impossibile non imbattermi in un libro tanto acclamato dalla critica quanto amato dal pubblico. Credo di averne impacchettati almeno una ventina per Natale, ed è uno dei regali più richiesto per i compleanni dalle bambine.
Ne sono contenta, dico sul serio, è bellissimo che per una volta si celebrino le donne non solo l’8 marzo, che ci si ricordi della nostra forza, bellezza, audacia senza per forza un’occasione particolare o dopo un ennesimo femminicidio.
Mi piace che questo libro diviso in capitoli brevi ma esaustivi, porti alla luce donne che hanno reso questo mondo migliore grazie a scoperte scientifiche, romanzi indimenticabili, cure innovative, viaggi incredibili.

Ma d’altra parte mi sembra un po’ come la pubblicità degli assorbenti: irreale.
In “quei…

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“Questione di linguistica”

Questo è il dramma dei tempi moderni: il maschio, che mediamente fino agli anni ’80 veniva intortato da un bel visino e da una candida voce, e che finiva sempre per sposarsi, un po’ per distrazione un po’ per sfinimento, adesso s’è fatto furbo!

Through The Mirror

Si fa un gran parlare dell’essere single. Io preferisco dare alle cose la giusta definizione: zitella!

Sì beh perché se il termine è stato coniato un motivo ci dovrà pure essere, insomma, rende perfettamente il concetto, cambiano solo le sfumature con il passare degli anni. Un tempo le zitelle erano coloro che pudicamente se ne rimanevano a casa aspettando che qualche uomo le chiedesse in sposa, solitamente erano bruttine, e nella maggior parte dei casi questo non accadeva. Così passavano il resto della loro virginea vita ad accudire i nonni, i genitori, i nipoti a tessere quintali di centrini e ad accudire centinaia di gatti colte da crisi isteriche ogni volta che si avvicinava il periodo premestruale. Oggi le zitelle sono donne o ragazze non accoppiate che nel dubbio e nell’attesa del principe azzurro si divertono a guardarsi attorno.

Ora il concetto del “guardarsi attorno” ha molte sfumature c’è chi…

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“Questione di linguistica”

Si fa un gran parlare dell’essere single. Io preferisco dare alle cose la giusta definizione: zitella!   Sì beh perché se il termine è stato coniato un motivo ci dovrà pure essere, insomma, rende perfettamente il concetto, cambiano solo le sfumature con il passare degli anni. Un tempo le zitelle erano coloro che pudicamente se … Continua a leggere “Questione di linguistica”

“Home is where you eat the best foods”

There is always a spinster aunt in the family, usually. If I continue at this rate, the next generation could be the one to represent the category ... Even if today, we say single. The spinster aunt, usually, can be of two types: A) the one who cooks in the kitchen for all the grandchildren, … Continua a leggere “Home is where you eat the best foods”