“Pandemia”

Un anno.

Through The Mirror

Sapete, è curioso che nel momento in cui si avrebbe tutto il tempo di scrivere, si perdano le parole.

Perché qualsiasi parola mi sembra banale, già detta, inesperta, assordante, assurda, surreale. Come questa pandemia.

Pandemia.

Non pensavo ne avrei mai vista una, vissuta una. Come molti mi sentivo in un’epoca dove l’inquinamento o il digitale sarebbero stati i nemici. Le atomiche. Ma una pandemia.

Sembra un film e non lo è. E non si vede la fine. E si resta a casa, si resta positivi (no, non ci riesco molto, ammettiamolo), aggrappati alla speranza del buon senso, di una cura, di una fine. Di un nuovo inizio.

E le parole restano vuote.

View original post

“Nel mezzo del cammin di nostra vita, tra Vasco e Pascal”

"Il cuore ha le sue  ragioni che la ragione non conosce", bravo Pascal. Caro Blaise, vorrei che oggi mi spiegassi questa tua teoria, tu che t'indendevi di tutto...dalla callarella all'atomo. Ai tempi del Liceo, me la cavavo in filosofia. Mi difendevo , diciamo. Ora che inizio a confondere il nome di qualche tuo illustre collega, … Continua a leggere “Nel mezzo del cammin di nostra vita, tra Vasco e Pascal”